Cristalloterapia
Terapie naturali: la cristalloterapia ed i suoi benefici
La cristalloterapia, una terapia naturale attraverso l’uso dei cristalli
Per cristalloterapia si intende una disciplina olistica focalizzata sull’utilizzo di cristalli, pietre e minerali di varie forme e colori al fine di raggiungere uno stato di benessere psico-fisico stimolando le risorse energetiche naturali.
La cristalloterapia si fonda sul presupposto secondo cui ogni corpo possiede un peculiare campo energetico, il quale interagisce con gli eventi esterni. In particolare i cristalli, sono in grado di emanare energie purificatrici che vengono assorbite a livello energetico dal nostro organismo, come vibrazioni costanti.
L’utilizzo della cristalloterapia ha origini molto antiche, infatti le proprietà di pietre e cristalli e la loro efficacia furono scoperte migliaia di anni fa dalle civiltà Eizie e Maya che le utilizzavano durante le cerimonie e viene ad oggi molto usata in India e nei paesi orientali.
Cos’è e come funziona la cristalloterapia?
Il concetto base della cristalloterapia è quello secondo cui l’uomo è in grado di assorbire e trasformare le energie attraverso i Chakra. I Chakra sono le porte di accesso del flusso energetico vitale del nostro corpo.
Ciò che molto spesso trascuriamo è ciò che non siamo in grado di vedere, come ad esempio l’energia che percorre ogni minimo strato della materia. Noi stessi siamo fatti di energia e l’energia stessa pervade ogni cosa.
Il principio alla base della cristalloterapia è proprio la capacità di modificare l’energia di alcuni corpiattraverso le vibrazioni in movimento emanate dalla pietra stessa.
I cristalli e le pietre sono minerali presenti in natura. Essi costituiscono la maggiore componente nel nostro pianeta e nell’intero universo. I cristalli e le pietre sono strutture armoniche create dalla natura, capaci di riequilibrare e riordinare qualunque energia entri in contatto con essi.
Ci sono diversi tipi di pietre e cristalli che vengono usati nella cristalloterapia. Ognuno di questi ha una valenza e un significato e vengono scelti in base al momento presente che si sta affrontando.
Quali sono i benefici della cristalloterapia?
La cristalloterapia interviene a diversi livelli:
- fisico
- emotivo
- mentale
- spirituale
La seduta si snoda in un percorso basato sul sentire e sull’ascolto di sé.
La regolarizzazione energetica delle pietre viene consigliata in casi di stress emotivo, il quale porta a insonnia, ansia e mal di testa dovuto alla tensione.
La rimozione dei blocchi energetici tramite i cristalli spesso è coadiuvata da altre pratiche come ad esempio l’aromaterapia ed il Reiki.
La cristalloterapia viene solitamente utilizzata da naturopati e da operatori olistici competenti in grado di aiutare il soggetto a ritrovare in sé l’energia mentale e fisica per affrontare il proprio percorso di vita.
A ogni cristallo corrisponde un segno zodiacale, oltre a una gamma di colori tra cui una pietra può spaziare.
Il cristallo si evolve insieme a chi lo possiede, perché ha la capacità di entrare in risonanza con le intenzioni di chi li usa.
Come utilizzare pietre e cristalli per sfruttare al meglio le loro proprietà
Pietre e cristalli possono essere una parte del mondo che vi circonda ad aiutarvi a ristabilire l’equilibrio biopsicoenergetico. Alla base di tutto l’universo c’è l’energia, le pietre vibrano di un’energia primordiale, donando energia portano un cambiamento, bilanciano quando si è in un disequilibrio.
Ci sono molti modi per lavorare con i cristalli si possono indossare, posizionare sul corpo, vicino ad un oggetto o semplicemente all’interno di una stanza.
La cristalloterapia è un’antica metodologia che prevede l’utilizzo di cristalli e pietre: i cristalli e le pietre vengono impiegati per curare gli squilibri del corpo e della mente. Più precisamente la cristalloterapia agisce sugli equilibri del campo energetico della persona. Lo scopo della cristalloterapia è quello di armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale.
I cristalli, in particolare, sono in grado di emanare energie purificatrici che vengono assorbite a livello energetico dal nostro organismo, come vibrazioni costanti.
L’utilizzo della cristalloterapia ha origini antiche e viene ad oggi molto usata in India e nei paesi orientali.
Ci sono diversi tipi di pietre e cristalli che vengono usati nella cristalloterapia: ognuno di questi ha una valenza e un significato e vengono scelti in base al momento presente che si sta affrontando.
Una tradizione antichissima
Non c’è civiltà antica che non abbia attribuito alle pietre delle doti curative o protettive, come nel caso dei talismani o degli amuleti. La funzione protettiva è quella più ricorrente, avallata ad esempio da certe credenze diffuse nell’India antica per la quale i Re dovevano accumulare gemme preziose per potersi difendere da entità maligne. Alle proprietà delle pietre è legata anche la consuetudine, da parte degli egiziani, di coprire i vertici delle piramidi con il cristallo per attirare le forze celesti. E di pietre si parla anche nel Vecchio Testamento e in molte scritture antiche, greche e romane, così come si tramanda un utilizzo in forma terapeutica dei cristalli da parte di civiltà come i Maya, gli Aztechi o gli indiani d’America. Pur senza mai acquisire la diffusione di altre pratiche antiche come la medicina erboristica, la cristalloterapia ha mantenuto nel tempo una discreta presenza nel campo delle terapie “alternative” o naturali fino ad essere oggetto di una vera e propria riscoperta con il “boom” della new age, nei primi anni Ottanta. La fisica moderna, poi, ha consentito di poter considerare anche in senso scientifico le proprietà dei cristalli, anche se permane un diffuso scetticismo tra gli studiosi riguardo le sue capacità curative. Più specificatamente, sono stati condotti esperimenti per misurare, con l’ausilio di strumenti speciali, il campo magnetico contenuto da una singola pietra.
La pietra o minerale è un composto di origine naturale che si presenta allo stato solido cristallino. Essa può originare dalla cristallizzazione di minerali e gas magmatici che si condensano per raffreddamento (origine primaria), si può formare per decomposizione (origine secondaria) oppure per la mutabilità di una roccia (origine terziaria). Le modalità di aggregazione delle molecole che compongono la pietra determinano la sua forma, il suo colore, la sua lucentezza ed altre caratteristiche. Per la cristalloterapia, i colori delle pietre, la loro struttura interna (il “sistema cristallino” secondo la mineralogia) e la classe cui appartengono sono elementi accostabili ai caratteri umani e alle varie problematiche di salute (ad esempio le pietre di colore rosso, come l’ematite, possono essere utilizzate per il trattamento di malattie del sangue). Condizione necessaria perché una pietra possa essere usata nella cristalloterapia è che essa sia effettivamente di origine naturale e non sintetica, quindi non trattata chimicamente o colorata artificialmente.
I minerali cui la cristalloterapia riconosce proprietà terapeutiche includono quelli comunemente usati in medicina, come il calcio, il ferro, il potassio, il zinco, il rame ecc. ma anche molte pietre preziose, gemme e cristalli. Un ruolo particolarmente importante viene ricoperta dai “quarzi” cui viene attribuita una capacità protettiva nei confronti delle energie negative come le onde elettromagnetiche.
- Indossare i cristalli: i cristalli assorbono e trasmettono energia, per questa ragione indossarli può essere di aiuto;
- Posizionare i cristalli: durante un trattamento di cristalloterapia si posizionano su una parte del corpo per ottenere l’effetto specifico che occorre, quasi sempre di posizionano sui chakra;
- Meditare con i cristalli: in questo caso aiutano a distendere la mente e allo stesso tempo ricevere incredibili intuizioni, i cristalli possiedono milioni di anni e hanno in memoria un numero incredibile di informazioni;
- Dormire con i cristalli: posizionandoli sotto il cuscino aiutano a interferire con i dubbi e le paure.